Recensione di Neuro Web Design (parte 3)

Questa è l’ultima recensione del libro Neuro Web Design, scritto da Susan M Weinschenk, che ti spiega come costruire siti web persuasivi. Trovi gli altri articoli che recensiscono il libro cliccando sul tag neuro web design

Avendoti già spiegato di cosa tratta il libro nelle recensioni precedenti, mi concentrerò in questo post a descriverti i contenuti dei restanti 5 capitoli.

Il libro infatti ha un totale di 11 capitoli e 162 pagine di contenuto. Prezzo di copertina 15 euro.

Insomma non tanto, per un libro molto digeribile.

Il capitolo 7 descrive il meccanismo di “impegno e coerenza” che puoi trovare sul libro di Cialdini “Le armi della Persuasione”. (Per maggiori info su questo libro vedi gli altri post)

Impegno e coerenza sono dei meccanismi che fanno leva sui nostri personaggi interni. Questi personaggi sono veri e proprio comportamenti stereotipati che ci dicono inconsciamente come comportarci. Ovviamente è molto complesso vendere un Mac a qualcuno che ha un comportamento stereotipato avverso nei confronti della tecnologia Apple. Questo però è possibile se avanziamo piccole richieste che permettono in definitiva di sabotare il personaggio inconscio e preparare il soggetto per acquisire un nuovo personaggio

Il capitolo 8 descrive il meccanismo di “somiglianza e associazione” il quale dice che è più probabile che si compri qualcosa da qualcuno che ci attrae e ci somiglia. La bellezza infatti è una componente che viene valutata durante le fasi di scelta come hanno dimostrato Efran e Patterson nel 76. Questo avviene a causa del nostro cervello antico, sempre intento a ricercare opportunità sessuali, cibo e pericolo. (Me ne viene in mente una su alcuni politici di mia conoscenza ma è meglio che stia zitto!!)

Il capitolo 9 introduce la “paura di perdita”. Poiché le informazioni sensoriali possono raggiungere il nostro cervello lungo due percorsi: amigdala e cervello recente e poiché il passaggio attraverso l’amigdala è decisamente più veloce molte delle informazioni analizzate in un primo momento possono non apparire come sembrano. È il caso della corda scambiata per un serpente che attiva il senso di pericolo poiché non elaborata correttamente dall’amigdala. Il nostro cervello antico contribuisce quindi a dare rilevanza al pericolo e quindi alla paura di perdere. Tale paura viene utilizzata anche nei siti web offrendoci prodotti molto completi e ricchi di accessori a cui rinunceremo con più fatica un volta presa la decisione di acquisto.

Il capitolo 10 le “immagini e racconti” sono sicuramente uno dei modelli di persuasione più potenti in assoluto. Te ne sarai accorto durante le innumerevoli campagne elettorali dei nostri governanti. Le storie sono il modo migliore per attirare l’attenzione di qualcuno, e veicola grandi quantità di informazioni in un numero limitato di parole nonché ci permetterà di ricordare molto più facilmente.

Il capitolo 11 è quello finale. In questo capitolo si parla dell’elemento sociale come potente strumento di viral marketing.

E con questo ho finito con Neuro Web Design. Ricorda che se vuoi leggere gli altri articoli su questo libro puoi farlo partendo da qui dove trovi tutti i post sul neuro web design.

Se ti interessa acquistare il libro Neuro Web Design ancora una volta ti suggerisco di comperarlo assieme al libro di Robert Cialdini, “Le Armi della Persuasione”.