Il business del porno su internet

il business del porno su internet
il business del porno su internet

Il porno è stato per internet quello che lo sviluppo militare è stato per l’hardware http://www.lucamascaro.info

L’industria cartacea del porno è morta. Tuttavia il porno non è mai stato vivo quanto oggi.

Stando a RT.COM il porno è una realtà scomoda che tuttavia muove un sacco di soldi verso l’America, primo produttore mondiale di porno.

Nel barcamp di Roma 2008, Luca Mascaro ha analizzato la user experience dei principali portali porno del mondo tra cui youporn.com, fling.com, cam4, Adult Friend Finder, ecc.

Il modello di business si basa principalmente sul vendere contenuti pro, ma anche sul favoreggiamento della prostituzione
Luca Mascaro

Attraverso sistemi di geolocalizzazione i portali propongono esperienze occasionali con partner della zona, beneficiando di una commissione qualora questo servizio venisse accettato.

I big dei portali a luci rosse, controllano inoltre social networks dedicati, nei quali è possibile caricare materiale personale incrementando di fatto, il numero dei contenuti dei portali.

La UGC, user generated content, è quindi uno degli aspetti chiave del business a luci rosse, che assieme al gambling (scommesse e gioco d’azzardo) stanno generando una quantità di denaro impressionante. (vedi le offerte di lavoro per web designer e developer delle moltissime aziende di gambling virtuale.)
http://rt.com/usa/news/usa-orn-hurting-jobs-economy/

http://www.lucamascaro.info/blog/eventi/porno-20.html