Inbound marketing e Outbound marketing

Inbound marketing e Outbound marketing

Se segui gli sviluppi del marketing ti sarà capitato di sentire parlare di inbound e outbound marketing, termini introdotti da Brian Halligan e il cui senso è strettamente correlato al permission marketing di Seth Godin.

C’è una vecchia diatriba sul concetto di inbound marketing. Ad oggi si usa questo termine per definire un marketing basato sulla pubblicazione di contenuti utili, via blog, social network e altri media al fine di portare gli utenti/clienti verso di noi anzichè trovare utenti/clienti attraverso lo sviluppo della conoscenza del marchio (brand awareness).

Leggi l’articolo sull’inbound marketing su seofaidate.com

L’indbound marketing viene considerato da alcuni maggiormente economico rispetto all’outbound marketing ma questo non è sempre vero..

Vale a dire, se io scrivo sul mio blog al fine di cercare clienti o aumentare il numero delle visite e quindi i profitti derivanti dalla pubblicità, allora il costo di questo tipo di pubblicità potrebbe essere uguale al costo per unità orarie che percepisco con la mia principale attività.

In altre parole, se guadagno 30 € all’ora per sviluppare prodotti per un cliente, e decido di dedicare 1 ora al giorno al mio blog, sto spendendo 30 euro, quindi potrebbe talvolta essere più conveniente terzializzare questa attività sopratutto se il tipo dei contenuti pubblicati hanno questi requisiti:

  • poco specifici, non richiedono quindi figure molto specializzate per la stesura;
  • poco competitivi, non richiedono persone estremamente esperte di SEO e ottimizzazione dei contenuti;

Se hai notato ho parlato di possibilità. Ti ho detto “l’indbound marketing viene considerato da alcuni maggiormente economico rispetto all’outbound marketing ma questo non è sempre vero…” questo in quanto a volte il sistema di inbound marketing scelto potrebbe essere più costoso rispetto ad altri sistemi come ad esempio il keyword advertising.

Inoltre ottimizzare ed essere competitivi con l’inbound marketing in un business abbastanza ricco di concorrenza come potrebbe essere quello dei mutui, dei corsi sul forex, e dell’informatica risulta molto, molto complesso e quindi la pubblicazione dei contenuti devono assolutamente servirsi di espedienti tecnici mirati tipo la long tail con la quale si mira a un pubblico di nicchia.