15 errori di consulenti e dipendenti aspiranti imprenditori

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Ogni anno circa il 30% delle neo imprese fallisce. Le cause sono svariate e perlopiù coinvolgono gli aspetti di cattiva gestione della clientela o della ricerca clienti e delle risorse economiche aziendali.

Attenzione però, ci sono altri pregiudizi e trappole che possono essere notevolmente pericolosi per la tua azienda.

  1. Avere una buona idea non significa avere la visione d’insieme del proprio progetto imprenditoriale
  2. Chi è un esperto sul campo non è detto che avrà sicuramente successo
  3. Pensare che per fare soldi ci vogliono i soldi è sbagliato
  4. Creare un ambiente di lavoro con amici e parenti può portarti a non avere la forza di chiedere ciò che devi e fare ciò che devi fare
  5. Pensare in grande è possibile se si ha la consapevolezza delle proprie capacità
  6. Giocare al ribasso dei prezzi ha conseguenze negative per il mercato e grandi rischi per se stessi
  7. Conoscere il mercato in cui si intende operare
  8. Fare un business plan considerando i costi di avviamento, produzione e scorte dei beni necessari
  9. Discutere il plan con esperti e persone capaci di consigliarti
  10. Coinvolgere al massimo tutti gli operatori
  11. Continuare a verificare e misurare i risultati aziendali con quelli del plan
  12. Denaro mio o dell’azienda? Prima lo capisci meno problemi hai dopo
  13. Conti sempre in ordine, pagare costi dell’azienda con denaro aziendale e costi personali con denaro personale
  14. Non fare tutto da soli, specialmente la contabilità
  15. Se si accede a un finanziamento, ricordate che dovrete giustificare ogni centesimo

Vi consiglio inoltre i 29 errori che ho commesso facendo l’imprenditore di Alfio Bardolla

 

Testo tratto da Imprenditori si nasce o si diventa? Di Pierluigi Ossola