Prosegue il ciclo di articoli educazionali dedicati alla comprensione della “seo facile”.
In un recente articolo abbiamo già spiegato le differenze tra le tecniche seo on-page e seo-off page, addentrandoci poi nello specifico delle tecniche di posizionamento off-page.
Oggi invece, ci addentreremo nei meandri delle tecniche seo on-page, considerate più “etiche” dalla maggior parte dei seo professionisti.
Ma cos’è la seo on-page?
Seo on-page indica una serie di Tecniche Seo volte a migliorare il posizionamento di un sito web o altra risorsa, ed eseguite all’interno dell’ambito di ottimizzazione della risorsa in oggetto.
Con il termine seo on-page si considerano tutte quelle “tecniche seo interne” ovvero svolte all’interno della “risorsa” o sito web da ottimizzare e comprendono:
- Fattori di accessibilità
- Ottimizzazione tecnica del codice di markup con cui è generata la risorsa;
- Ottimizzazione dell’alberatura delle informazioni;
- Ottimizzazione dei contenuti da posizionare;
- Microformati;
- Contenuti di qualità;
- UX;
- Predisposizione ai social;
ATTENZIONE: Mi sentirai usare spesso il termine “risorsa” invece di “sito web” perché lo scopo del posizionamento seo può essere rivolto a qualsiasi tipo di risorsa sia essa un sito web, sia essa un video, una landing page, un profilo facebook o altro.
A cosa serve la SEO on-page
Lo scopo della seo on-page (o on-site, per dir si voglia) è quello di migliorare il posizionamento dei tuoi contenuti sul web.
Differentemente dalla seo off-page, che può rifarsi a tecniche black hat “illegali”, le tecniche on-page sono white hat e quindi meno rischiose dal punto di vista di possibili penalizzazioni da parte dei motori di ricerca.
Naturalmente ho semplificato moltissimo, ciò significa che ci possono anche essere attività off-page non invasive..
Personalmente, dove è possibile consiglio sempre le attività di seo on-page.
L’ottimizzazione on-page può avere effetti di miglioramento sul posizionamento di tutte pagine di un sito web e dunque è in un certo senso molto economica.
Vantaggi e svantaggi della SEO off-page
Come ogni strategia, anche la seo on-page presenta dei vantaggi e degli svantaggi. Quali sono i pro e i contro della SEO on-page? Vediamone alcuni.
Pro
- Efficienza : Le tecniche di “ottimizzazione SEO On-Page” permettono un miglioramento globale di tutto il sito web;
- Semplicità : la maggior parte del lavoro può essere eseguita una volta solamente. Sarà cura del cliente continuare a mantenere in ordine e in efficienza il sito web ottimizzato;
- Contesto e targettizzazione : parte del lavoro di ottimizzazione consiste nella contestualizzazione delle chiavi. Ciò permette di focalizzare l’offerta del clienti per esigenze specifiche migliorando le capacità di conversione e vendita.
- Usabilità: Attraverso l’implementazione di un’architettura informativa efficace, l’utente ha la possibilità di trovare sul sito tutto ciò di cui ha bisogno senza faticare.
- Sicurezza: la maggior parte delle tecniche seo on-page sono white hat, ovvero seguono le linee guida promosse dai motori di ricerca primo fra tutti Google
Contro
- Potenza: rispetto alle attività di seo off-page, le tecniche on-page sono spesso meno potenti in termini di volumi di traffico.
Dettaglio tecniche Seo on-page
Addentriamoci adesso nello specifico cercando di capire in cosa consiste l’attività di seo on-page descrivendo le 7 tecniche descritte precedentemente .
Per questa parte ho ampiamente preso spunto dalla guida di seo moz sui fattori on-page.
Ottimizzazione tecnica
Con questo termine ci si riferisce a una serie di fattori che permettono di rendere il nostro sito più accessibile ai crawler.
- il contenuto è unico e specifico per un determinato URL;
- il contenuto appare all’interno del sorgente html (no generato attraverso js, iframe, ajax, etc);
- le risorse da posizionare sono collocate a una distanza di massimo 4 click l’una dall’altra;
- URL statico che non contiente paramentri dinamici;
- avvalersi del redirect 301 / 302 per redirigere pagine vecchie o morte;
- se la pagina è temporaneamente non disponibile il server deve rispondere con uno status code 503;
- il meta robots tag permette l’indicizzazione e il “seguirsi” (following) del contenuto;
- il file robots.txt permette l’indicizzazione e il “seguirsi” (following) del contenuto;
- L’URL è incluso nella site map XML;
- Il server non restringe l’accesso attraverso gli IP;
Ottimizzazione dei contenuti
Quando si parla di ottimizzazione dei contenuti ci si riferisce a modifiche interne alle risorse al fine di aumentare la pertinenza con una specifica parola chiave.
- gli elementi chiave della pagina sono limitati nella lunghezza dei caratteri:
- – Titolo < 75 caratteri;
- – URL < 90 caratteri;
- – Meta Description < 160 caratteri ;
- il documento è ottimizzato per una specifica chiave e altre chiavi seo secondarie;
- le chiavi primarie sono usate maggiormente nel titolo dell’articolo;
- la chiave seo primaria è trovata nel contenuto almeno più di 2 volte;
- le chiavi secondarie appaiono nell’headline, titolo e corpo del documento;
- l’immagine nel documento si avvale di descrizioni e attributi alternativi;
- anchor text descrittivi sono usati come link che puntano all’interno della pagina;
- la chiave a frase primaria compongono i primi termini del titolo;
- la chiave primaria a frase appare nell’url;
- il contenuto è logico e comprensivo e impiega termini e frasi correlate;
- le chiavi seo a frase sono evidenziate con elementi semantici (grossetto, corsivo, dimensione);
- i contenuti sono strutturati all’interno del sito in modo strutturato e strategico;
Microformati e dati strutturati
Con questo termine intendiamo la formattazione di alcuni dati, attraverso specifici elementi di markup per segnalare al motore di ricerca informazioni aggiuntive. Ecco alcuni consigli..
- il contenuto del documento è associato con un autore attraverso il markup di google+;
- include informazioni strutturate (microformati);
- utilizza chiavi primarie e secondarie nella meta description;
- la meta description è studiata per convincere l’utente ad approfondire la risorsa;
- è appropriata alla lingua e alla nazione di origine;
Valore qualitativo dei contenuti
Tutti noi siamo convinti di lavorare e fornire servizi e prodotti di qualità. Questo termine però è difficilmente valutabile poichè non esiste uno standard per misurarlo. Ecco alcuni spunti in merito:
- il tuo documento può essere considerato di valore molto superiore rispetto al benchmark di riferimento;
- testo, immagini, e elementi multimediali che compongono il documento sono degni di nota;
- il tuo documento sarebbe descritto dall’80% dei visitatori come utile, di alta qualità e unico;
- i visitatori che arrivano sulla pagina dovrebbero avere la percezione di aver trovato il risultato migliore in assoluto;
UX
Il termine UX si riferisce all’esperienza di un utente nell’utilizzo di un prodotto/servizio. Fornire una buona esperienza utente attraverso il nostro sito aiuta gli utenti a favorirci nei confronti dei nostri concorrenti. Ecco alcuni spunti:
- contenuti ed elementi di navigazione sono facilmente capiti dagli utenti;
- il design è chiaro, pulito e di alta qualità e conforme con il brandizzare;
- il layout permette una scansione visiva degli elementi importanti;
- le pagine vengono renderizzate velocemente in meno di 4 secondi;
- sono necessarie poche richieste per il caricamento della pagina;
- il documento si adatta “responsivamente” ai diversi formati del browser;
- il documento è adatto a più device;
- si adatta a tutti i browser;
- studiato per essere leggibile ed elegante;
- impiega lo stesso url per ogni device;
Predisposizione ai social
Oggi più che mai è chiaro a tutti l’importanza di essere social e riuscire a veicolare il proprio messaggio su più canali possibili. Ecco alcuni suggerimenti su cosa fare:
- contenuto realizzato per essere condiviso nei social network;
- l’url è descrittivo è rende ovvio l’argomento del documento;
- sono offerti strumenti di condivisione sociale;
- il documento diventa un valore aggiunto per chiunque lo condivide;
- utilizza “tag sociali” appropriati (open graph, twitter cards..)
Per concludere
Le attività di seo on-page sono svolte esclusivamente all’interno della risorsa o sito web da posizionare e ottimizzare.
Con il termine seo on-page (oppure on-site) si intende una serie di attività seo che comprendono:
- L’ottimizzazione tecnica del sito, del server, e del layout grafico
- L’ottimizzazione degli articoli
- La predisposizione ai canali social
- Il miglioramento della UX
- …
Sono quel genere di attività che andrebbero considerate ed implementate per prime.
Spesso ci si concentra solo sul posizionamento di alcune chiavi, ma un buon lavoro di ottimizzazione on-page permette di impostare lo standard di qualità anche per il futuro.
Per maggiori informazioni su questo argomento, o per avere un’analisi in ottica seo on-page del proprio sito contattaci senza impegno.